Le BCC per l’educazione finanziaria

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A ottobre la prima edizione del Mese dell’Educazione Finanziaria per far sì che tutti imparino a gestire e programmare le proprie risorse. All’iniziativa del Comitato per la programmazione e il coordinamento delle attività di educazione finanziaria hanno aderito 108 organizzazioni promotrici, che hanno dato vita a più di 350 eventi in 120 città in tutta Italia. Tante le iniziative organizzate dalle Banche di Credito Cooperativo.

di Cecilia Pocai

Oltre 350 eventi gratuiti in tutta Italia per informarsi, discutere e capire come gestire e programmare le risorse finanziarie personali e quelle della propria famiglia, approfondendo i temi del risparmio, degli investimenti, delle assicurazioni e della previdenza. Sono i numeri principali del “Mese dell’educazione finanziaria” terminato il 31 ottobre con la celebrazione della Giornata mondiale del risparmio.

L’iniziativa era stata promossa dal Comitato per la programmazione e il coordinamento delle attività di educazione finanziaria, diretto da Annamaria Lusardi, direttore del Global Financial Literacy Excellence Center di Washington (vedi “Credito Cooperativo” n. 8, 2017).

Promotori delle diverse iniziative, le 10 istituzioni che compongono il Comitato, tra le quali anche il Ministero dell’Economia e delle Finanze, che ha coordinato le attività di questa prima edizione. Moltissimi sono gli eventi organizzati da soggetti terzi: associazioni di vario genere (da quelle dei consumatori a quelle professionali fino a quelle teatrali), fondazioni (incluse quelle impegnate contro l’usura), scuole di diverso ordine e grado, Università, imprese del settore bancario e finanziario e non solo.

“Lo sviluppo, e quindi la creazione e la diffusione di benessere nel Paese – è scritto nel messaggio del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione della Giornata Mondiale del Risparmio – passa attraverso la capacità di iniziative dirette alla crescita dell’economia reale. Sono quindi particolarmente benvenute le iniziative di finanza etica, attente alla produzione e distribuzione di beni e servizi, e all’impatto sociale delle proprie attività”. “Il mese che si conclude – ha sottolineato il messaggio del Capo dello Stato –  è stato dedicato al tema della educazione finanziaria. Vanno incoraggiate tutte le iniziative a questo fine. Acquisire nozioni in materia finanziaria consente ai risparmiatori di gestire in maniera appropriata le loro scelte, sia nel credito sia nel debito, esercitando così una cittadinanza attiva su questo fronte”.

Al Mese dell’Educazione Finanziaria hanno aderito un totale 108 organizzazioni (per un totale di 197 soggetti coinvolti, tra istituzioni e organizzazioni pubbliche e private) che hanno dato vita a più di 350 eventi (quelli registrati sul sito ufficiale del Comitato www.quellocheconta.gov.it) in 120 città in tutta Italia: incontri, workshop, seminari e lezioni focalizzati sui temi del risparmio, degli investimenti, delle assicurazioni e della previdenza e rivolti a una diversificata categorie di persone. Tra gli eventi con un focus specifico, quasi 60 quelli destinati alle donne e 189 agli studenti.

Numerose sono state le iniziative promosse dal Credito Cooperativo finalizzate a diffondere il tema dell’educazione finanziaria nel nostro Paese. Incontri, progetti e percorsi formativi promossi dalle Banche di Credito Cooperativo, Casse Rurali e Casse Raiffeisen che hanno coinvolto come partner gli istituti scolastici ed universitari, a volte anche enti locali.

Di seguito riportiamo un elenco, non esaustivo, di alcune delle principali iniziative censite.

“Salva il tuo futuro”
Fondo Comune delle Casse Rurali Trentine
Il Fondo Comune delle Casse Rurali Trentine, in sinergia con la Federazione Trentina della Cooperazione e Cassa Centrale Banca, ha organizzato “Salva il tuo futuro”, un ciclo di quattro appuntamenti dedicati all’educazione finanziaria. Gli incontri – previsti per il 9, il 16, il 23 e il 30 ottobre al MUSE, il Museo delle Scienze di Trento – hanno affrontato il tema della responsabilità in termini di gestione dei propri risparmi (digital banking, financial planning) e della sostenibilità ambientale. Ogni serata è stata strutturata con workshop interattivi.

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L’iniziativa “Risparmiolandia”, promossa dalla Federazione Trentina della Cooperazione, affronta in modo originale il tema della banca e del risparmio mediante il gioco con i bambini delle scuole elementari. Prevede la consegna di un tradizionale libretto di risparmio, ma anche la valorizzazione dei concetti collegati alla cooperazione, all’amicizia e al non sprecare le risorse.

“Giochiamo con la moneta… in biblioteca”
Cassa Rurale ed Artigiana di Brendola
Giochiamo con la moneta… in biblioteca” è l’iniziativa realizzata dalla Cassa Rurale e Artigiana di Brendola (Vi) con il Comune di Orgiano, dedicata a bambini e ragazzi dai 6 ai 12 anni e inserita nel calendario delle attività censite dal Comitato per la programmazione e il coordinamento delle attività di educazione finanziaria. Durante le due giornate organizzate presso la biblioteca civica di Orgiano – la prima il 6 ottobre e la seconda il 27 ottobre, insieme alla BCC del Vicentino – si sono susseguiti giochi e letture sul tema del risparmio per far conoscere ai ragazzi, in modo divertente, la moneta e gli strumenti di pagamento, spingendoli a riflettere sul valore del risparmio.

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Incontriamo la scuola
Rovigobanca
Da come gestire la paghetta settimanale e come amministrare bene le risorse, al rapporto risparmiatori-banche e finanza globale. Sono vari e differenti per fasce di età i temi che gli studenti delle scuole, di ogni ordine e grado, hanno potuto affrontare grazie al percorso di educazione finanziaria proposto da Rovigobanca (RO), ormai giunto al decimo anno. Quest’anno per celebrare la Giornata Mondiale del Risparmio, la BCC ha ospitato gli alunni della classe 5^ della Scuola primaria “G. Mazzini” di Villanova del Ghebbo, che hanno avuto modo di avvicinarsi alla realtà del Credito Cooperativo.

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In scena con “Econosofia”
BCC Bergamo e Valli
L’economia spiegata a teatro. La BCC Bergamo e Valli (Bg), in collaborazione con la Fondazione per l’educazione finanziaria e al risparmio, hanno promosso la rappresentazione “Econosofia”, in scena il 27 ottobre all’Auditorium “Benvenuto e Mario Cuminetti” di Albino, realizzato dalla Feduf e proposto dalla Compagnia Genovese-Beltramo. Uno spettacolo di informazione e riflessione, che parla di stili di vita e di consumo, di responsabilità individuale e collettiva, di economia, quella che si legge sui giornali e quella quotidiana dei cittadini.

Quanto ne sai di piccoli risparmi?
Banca di Anghiari e Stia Credito Cooperativo
L’educazione finanziaria è il modo migliore per conoscere e capire tutte le opportunità legate al risparmio e ai piccoli investimenti. Per questo motivo la Banca di Anghiari e Stia (AR) ha organizzato, sabato 27 ottobre, il corso “Come investire piccoli risparmi”, promosso dal Comitato Giovani Soci. Partendo dal concetto di pianificazione finanziaria, sono state illustrate le fasi che contraddistinguono i percorsi di un corretto l’investimento, soffermandosi anche sugli strumenti bancari e finanziari, assicurativi e previdenziali. Il corso è stato tenuto da Luca Giannini, Specialista di Finanza Retail.

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Bimbi in banca
BCC Milano
L’iniziativa di formazione “Bimbi in banca” della BCC Milano, dedicata ai giovani delle scuole elementari del territorio, ha previsto lezioni in aula e visita alle filiali della BCC. Obiettivo è quello di creare consapevolezza sul valore del risparmio ed il ruolo delle banche, anche in questo caso educando ad un uso responsabile del denaro le giovani generazioni.

La BCC incontra la scuola
Federazione Friuli Venezia Giulia
La Federazione Friuli Venezia Giulia delle BCC ha promosso l’iniziativa “La BCC incontra la scuola” che ha coinvolto oltre 3.500 alunni delle scuole primarie e secondarie di primo grado della Regione. Sono stati organizzati incontri didattici su temi come il risparmio, la banca, la moneta. Tale progetto di educazione economica ha contribuito negli ultimi anni a diffondere la cultura della cooperazione e ha educato al risparmio migliaia di alunni.

Lectio magistralis al Polo universitario di Grosseto
Banca Tema – Terre Etrusche e di Maremma Credito Cooperativo
I principi dell’educazione Finanziaria“, questo il titolo della lectio magistralis organizzata il 19 ottobre scorso dalla  Fondazione Polo Universitario Grossetano, dall’Università degli Studi di Siena, dal Liceo Sociale Economico Rosmini, da Banca Tema – Terre Etrusche e di Maremma Credito Cooperativo (Gr), dalla Provincia e dal Comune di Grosseto. La lezione, con introduzione del direttore di Banca Tema Fabio Becherini, è stata tenuta da Cristiano Iacopozzi, docente di Asset Allocation presso l’Università degli Studi di Siena, che ha affrontato il tema dell’educazione finanziaria e della gestione del risparmio delle famiglie attraverso una corretta diversificazione del rischio.

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Di particolare rilevanza economica e sociale gli incontri di alfabetizzazione finanziaria per i migranti promossi ed organizzati dalla Banca di Credito Cooperativo della Maremma (Grosseto), in collaborazione con la Prefettura, per favorire l’inclusione degli stranieri richiedenti asilo politico ed in attesa di ricevere protezione internazionale.

Per un “uso consapevole del denaro”
Banca di Pescia e Cascina
Si chiama “Uso consapevole del denaro” il progetto che la Banca di Pescia e Cascina, ormai da quasi 10 anni, promuove all’interno delle scuole primarie del territorio. Il progetto è stato portato avanti in collaborazione con gli Istituti Comprensivi “Andreotti” di Pescia e “Falcone” di Cascina. Quest’anno, gli incontri (che si sono tenuti il 10 e 31 ottobre a Pescia, il 25 e 26 ottobre a Cascina) sono stati inseriti all’interno dell’elenco delle iniziative di promozione su scala nazionale del Comitato per la programmazione e il coordinamento delle attività di educazione finanziaria.

La web serie sull’abc della finanza
Federazione delle Banche di Credito Cooperativo del Lazio Umbria Sardegna
Un aiuto in più per chi prova ad azzardare un investimento, o più modestamente a tutelare i propri risparmi. In occasione del Mese dell’Educazione Finanziaria, “Orizzonti Tv”, la piattaforma televisiva della Federazione Banche di Credito Cooperativo di Lazio Umbria e Sardegna, ha lanciato la web serie “Home Banking – Come capire i misteri della finanza ed essere felici”. Con un linguaggio semplice e delle gag divertenti, si racconta, in otto puntate, la storia di un gruppo di giovani che sogna di aprire un risto-teatro, senza avere però un piano preciso su come affrontare le spese. Le prime due puntate sono state rese disponibili online il 31 ottobre, in occasione della Giornata Mondiale del Risparmio.

Inoltre, la Federazione Lazio Umbria Sardegna sta realizzando altre iniziative per la promozione dell’educazione finanziaria, attraverso: pubblicazioni ad hoc (es. “Benvenuto in banca”, on line sul sito della Federazione http://www.federlus.it/educazione-finanziaria/item/18-benvenuto-in-banca), utilizzo della web TV a fini divulgativi (cfr. lo spazio denominato “Il manuale di Ghisolfi”, nel quale vengono presentati il mondo dell’economia e della finanza – es. cosa sono e come possono essere utilizzati strumenti come gli assegni, il bancomat e le carte di credito, oltre che il significato di espressioni come aumento di capitale e crisi del debito – con un linguaggio semplice e chiaro e un tono molto familiare).

A scuola di “risparmio”
BCC di Bellegra e l’Associazione di Volontariato Migranti e Banche
Tutti a scuola con la BCC di Bellegra” è questo il titolo dell’iniziativa – inserita nel calendario delle attività individuate e predisposto dal Comitato per la programmazione e il coordinamento delle attività di educazione finanziaria – organizzata dalla BCC di Bellegra (RM) in collaborazione con l’Associazione Migranti e Banche. Una due giorni, il 22 e 23 ottobre, in cui il direttore generale della BCC, Antonio Ciani, insieme ai rappresentanti di Migranti e Banche, Adriana Coletta e Marco Marcocci, hanno spiegato agli studenti delle scuole del territorio come l’idea del risparmio e, soprattutto, la sua gestione si è andata evolvendo nel corso del tempo.  L’iniziativa ha coinvolto oltre duecento studenti ed una decina di insegnanti delle scuole locali: l’Istituto d’Istruzione Superiore “R. Cartesio” e l’Istituto Comprensivo di Olevano Romano, l’I.T.I.S. “G. Boole” di Genazzano, l’Istituto Comprensivo “S. Francesco D’Assisi”  di Bellegra.

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“Chi semina idee raccoglie futuro”
BCC di Capaccio Paestum
Chi semina idee raccoglie futuro. La formazione dei giovani per lo sviluppo del territorio”, questo il tema al centro dell’incontro organizzato il 30 ottobre dalla BCC Capaccio Paestum presso la sede della banca: un incontro tra i ragazzi delle classi V degli istituti professionali del territorio e gli imprenditori locali che hanno raccontato la propria esperienza ed offerto consigli ai giovani che stanno per entrare nel mondo del lavoro.

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Alla scoperta del mondo bancario
BCC di Ostuni
La BCC di Ostuni ha organizzato il 31 ottobre – presso la propria sede – un incontro con gli studenti della Scuola secondaria di primo grado “Barnaba – Bosco”, alla presenza del presidente, Francesco Zaccaria e del direttore generale, Leonardo Mansueto. I ragazzi hanno potuto osservare da vicino lo svolgimento delle varie operazioni bancarie e comprendere l’importanza del risparmio, grazie anche alla proiezione di alcuni filmati.

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La mia scuola è differente
BCC di San Marzano di San Giuseppe
Da ricordare anche il progetto didattico “La mia scuola è differente” della BCC di San Marzano di San Giuseppe (Taranto) che ha previsto uno sportello virtuale attraverso cui gli studenti delle quinte classi elementari del territorio hanno potuto conoscere, in maniera pratica, cos’è una banca, effettuando delle simulazioni di alcune operazioni di base. L’iniziativa, inoltre, ha previsto l’erogazione di borse di studio per la redazione di un piano di marketing di un prodotto finanziario.

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